Buonissima questa ricetta che mi è
stata regala anni fa da un amica
trentina, perciò
premetto che non è la ricetta
dell’Alto Adige suppongo
che sia una ricetta trentina,
e che sia una ricetta
di famiglia tramandata da madre in figlia.
La pasta dello strudel e lievitata
e il ripieno è ricco di ogni ben di Dio,
infatti oltre alle mele troviamo
noci, fichi secchi, uvetta e
amaretti che conferiscono
un sapore unico.
Per questa preparazione ho usato
la farina milleusi antigrumi che mi ha inviato
il molino Pivetti, che si è rivelata
una signora farina, da tenere sempre
in dispensa.
Ingredienti per la pasta:
400 gr di farina nel mio caso milleusi molino Pivetti
1 uovo
1 bustina di lievito
1 cucchiaio di zucchero
mezzo bicchiere di olio io uso quello di semi di girasole
mezzo bicchiere di latte, ma comunque la quantità
necessaria per ottenere un impasto morbido
Ingredienti per il ripieno:
5 o 6 belle mele renette tagliate sottili
50 gr di uvetta ammollata e asciugata
15 amaretti sbriciolati
8 fichi secchi tagliati sottili
la buccia di limone grattugiata
una manciata di pinoli o di gherigli di noci
io uso le noci spezzettate
una spolverata di cannella
1 cucchiaio di zucchero
fiocchetti di burro
marmellata di arance
Procedimento:
Miscelare la farina con il lievito
E lo zucchero, quindi disporla a fontana
E impastare con l’uovo, l’olio e con il latte necessario
Fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico,
ci vogliono circa 15 minuti di impasto a mano.
In ciotola mischiare le mele
con l’uvetta, gli amaretti, le noci,
i fichi secchi, la buccia di limone grattugiata,
e la spolverata di cannella.
Con il mattarello stendere la pasta
molto sottile, su di un foglio si carta forno
che non la appiccicare e vi aiuterà
poi ad arrotolarlo.
Quindi stendere sulla pasta un o due
Cucchiai di marmellata di arance e
distribuire il ripieno in modo uniforme
lasciando almeno un cm intorno al bordo.
Cospargere il ripieno con il cucchiaio
di zucchero e distribuire i fiocchetti di burro.
Arrotolare aiutandovi con la carta forno,
badando ben che non si rompi,
sigillate i bordo rigilanadolo su se stessi,
quindi punzecchiatelo con
uno stuzzicadenti, operazione necessaria
per far uscire i vapori durante la cottura
così non si rompe.
Sempre aiutandovi con la carta forno
Trasportate sulla placca del forno
E pennellato con un tuorlo d’uovo.
Cuocere in forno caldo a 180°
Per 45 minuti o finché non dorato
Quando è freddo spolverare
con zucchero a velo.
Sembra una ricetta laboriosa
ma non lo è…anzi è stato
più difficile tradurla in parole.
Io lo trovo divino e quando lo faccio
Va sempre a ruba…piace a tutti
grandi e piccini….
e non dimenticate di parteciare al contest
“Millericette” io partecipo con queste ricette: